A seguito della chiusura delle indagini del procuratore federale Figc, Giuseppe Chinè, sulla vicenda del procuratore dell’Aia Rosario D’Onofrio, in cui sarebbero emersi “comportamenti disciplinarmente rilevanti” del presidente dell’Associazione italiana arbitri, Alfredo Trentalange, questi ha nominato i suoi legali.
Caso D’Onofrio, Trentalange (Aia) nomina i suoi legali
Assisteranno Trentalange in questa indagine i difensori il prof. Bernardo Giorgio Mattarella, Avilio Presutti e Paolo Gallinelli.
Trentalange (Aia): “Non ho intenzione di dimettermi”
“Ho preso atto con stupore e amarezza del contenuto della comunicazione inerente la chiusura dell’istruttoria della Procura Federale relativamente al caso d’Onofrio, anche se è bene precisare che non si tratta di un deferimento a mio carico”, aveva detto il presidente dell’Aia.
“In tal senso ho chiesto di essere sentito con estrema sollecitudine dal Procuratore, Giuseppe Chinè, non solo a mia tutela ma soprattutto nell’interesse di tutta l’Associazione Italiana Arbitri. Tengo a chiarire che non ho nessuna intenzione di dimettermi”.