La stagione dell’ex allenatore della Juventus, Thiago Motta, non smette di sorprendere per i risultati altalenanti e le prestazioni deludenti del club bianconero. ‘Fuori dalla Supercoppa alla prima partita, fuori dalla Champions agli spareggi, fuori (per ora) dal giro scudetto’ sono solo alcune delle sconfitte evidenziate da osservatori e appassionati, acuite dall’ultima uscita di scena dalla Coppa Italia ai rigori contro l’Empoli. Un’uscita di scena che getta ombre sulla gestione tecnica della squadra e sulla mancanza di mordente mostrata nella partita.
Fallimento bianconero
I bianconeri, guidati da Motta, hanno ceduto il passo a un Empoli più determinato nei quarti di finale di Coppa Italia. ‘Ieri sera la Juve ha decretato il proprio fallimento di una stagione intera’, sottolinea il resoconto critico lasciato dall’opinione pubblica. Momenti di gioco privi di concentrazione e un approccio definito ‘amatoriale’ hanno caratterizzato una prestazione che ha lasciato l’amaro in bocca ai tifosi.
Prestazione senza grinta
La critica non risparmia neanche il modo in cui la Juventus ha affrontato l’incontro, sostenendo che il livello di gioco è stato ‘di basso, bassissimo profilo’.
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Il focus resta sull’incapacità della squadra di esprimere il proprio potenziale nei momenti decisivi di questa travagliata annata calcistica.
Editoriale Cds: “Fallimento Juve! Calcio di Thiago Motta inaccettabile”
“Fuori dalla Supercoppa alla prima partita, fuori dalla Champions agli spareggi, fuori (per ora) dal giro scudetto e ieri sera la Juve ha decretato il proprio fallimento di una stagione intera, la prima di Thiago Motta, facendosi eliminare dall’Empoli ai calci di rigore nei quarti di finale di Coppa Italia. Ai rigori, sì, ma meritando di uscire dopo aver giocato almeno un’ora un calcio senza voglia, senza entusiasmo, senza concentrazione, un calcio amatoriale, di basso, bassissimo profilo, un calcio per certi versi inaccettabile”. Inizia così il fondo di oggi di Alberto…
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