Eraldo Pecci, ex calciatore della Fiorentina e del Napoli, ha recentemente rilasciato un’intervista al Corriere della Sera parlando del suo rapporto con Diego Armando Maradona, il leggendario giocatore argentino con cui ha condiviso il campo.
Pecci ha descritto Maradona come un gigante, generoso, geniale e autentico. I due ex compagni di squadra abitavano nello stesso palazzo a via Scipione Capece e Pecci racconta aneddoti divertenti su Maradona, come quando gli propose di insegnargli a palleggiare di destro e lui lo mandò a quel paese.
Il momento più iconico che i tifosi napoletani ricordano è la mitologica punizione di Maradona contro la Juventus, quando Pecci toccò la palla prima del tiro e disse a Diego che non sarebbe passato. Lui, con la sua calma, tranquillizzò Pecci dicendogli che sarebbe passata.
Secondo Pecci, Maradona era come il Leonardo da Vinci del calcio, capace di vedere cose sul campo che altri giocatori non riuscivano a vedere. Ancora oggi, a Napoli, Pecci viene fermato dai tifosi che gli ricordano quel momento leggendario in cui ha toccato la palla a Diego Armando Maradona.
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