Calciomercato esplosivo: prezzi alle stelle e follia pura nei trasferimenti, ma cosa sta succedendo davvero? #Calcio #Mercato #PrezziAlleStelle
Il calciomercato continua a far parlare, ma questa volta non per trattative da sogno o colpi a sorpresa: la vera notizia è la folle lievitazione dei prezzi. Secondo l’ex procuratore dei fratelli Cannavaro, Gaetano Fedele, il mercato ha superato ogni limite di buon senso.
Fedele non le manda a dire e mette in chiaro una verità scomoda. In merito all’esplosione dei valori, sottolinea che siamo di fronte a "una bolla speculativa da far impallidire qualsiasi mercato immobiliare". Il vecchio sistema sembra non reggere più, con club che si lanciano in aste pazze per assicurarsi giocatori anche quando non ne avrebbero bisogno reale o le risorse economiche adeguate.
Nel suo intervento, Fedele ha insistito sulla “lievitazione smisurata dei prezzi” come il problema centrale. Da semplice acquisto di un calciatore a operazioni che somigliano a investimenti azzardati, la situazione sarebbe ormai fuori controllo. Parla di un “mercato folle che rischia di diventare insostenibile per molti club” e che mette in dubbio la reale valutazione di un giocatore.
Chi ci guadagna? Sicuramente gli intermediari e i proprietari di agenzie che si arricchiscono alimentando la speculazione attorno ai fuoriclasse emergenti e a quelli già affermati. Insomma, un circolo vizioso che ha poco a che fare con il valore tecnico o contributivo dei calciatori.
Al di là delle solite parole di circostanza, c’è chi vede in questo scenario un vero e proprio allarme per il futuro del calcio professionistico: la bolla potrebbe scoppiare da un momento all’altro, con effetti a catena devastanti sulle società e sui bilanci.
In questo contesto, una riflessione sorge spontanea: il valore di un calciatore è davvero quello riportato negli annunci o dietro c’è solo un gigantesco bluff finanziario? Fedele non usa mezze misure e lo dice chiaramente, evidenziando come “la lievitazione dei prezzi non ha nulla a che vedere con le reali capacità o prestazioni”.
Il calciomercato non è mai stato così spregiudicato, e chi spera di vedere un ritorno a una certa normalità forse dovrà aspettare ancora a lungo. Nel frattempo, il rischio che la bolla scoppierà resta alto, con club, tifosi e appassionati costretti a convivere con questa nuova realtà che sembra più una lotteria che un settore governato da regole e logica.