La cattiva gestione societaria come fonte dei problemi del Napoli, Enrico Fedele ne parla a Radio Marte
Enrico Fedele, dirigente e storico procuratore dei fratelli Cannavaro, ha espresso le sue opinioni sulla stagione del Napoli durante l’intervista a Radio Marte nel corso di “Marte Sport Live”.
Secondo Fedele, i problemi che sta affrontando il Napoli derivano da una cattiva gestione societaria, e sottolinea la necessità di una maggiore assunzione di rischi imprenditoriali. Secondo lui, non si possono sempre trovare capri espiatori e se il club ha la possibilità di espandersi e il presidente De Laurentiis non è in grado di farlo, dovrebbe vendere per rispetto verso i napoletani.
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Riguardo all’attuale allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, Fedele ha sottolineato che, sebbene abbia apportato una maggiore tranquillità rispetto al suo predecessore Gennaro Gattuso, è anche caduto vittima della sua testardaggine. Pur avendo raggiunto gli obiettivi prefissati, Spalletti avrebbe avuto quest’anno la possibilità di vincere di più, situazione che potrebbe non ripresentarsi.
Infine, parlando del Napoli, Fedele ha affermato che “è stata fatta terra bruciata di tanti napoletani” e che non ci sono allenatori o dirigenti capaci di cambiare i risultati, ma esiste solo la famiglia, con il padre e uno che fa le veci. Secondo lui, nel calcio conta molto quando il calciatore riesce a trovare una breccia nella società.