Il 4 dicembre 1942, 80 anni fa, il Comune di Maranello concesse a Enzo Ferrari l’autorizzazione a edificare un nuovo stabilimento produttivo sul territorio.
Ferrari, il 4 dicembre 1942 l’autorizzazione per lo stabilimento
Lo ricorda il Comune divenuto la patria del Cavallino Rampante: “In quel momento nacque a tutti gli effetti il legame tra l’azienda automobilistica e la città, un rapporto strettissimo che nei decenni si è consolidato”.
Il documento che attesta la concessione, numero di protocollo 4881, è conservato nell’Archivio Comunale: un foglio dattiloscritto firmato dal Podestà Giuseppe Ferrari Amorotti.
Il Comune di Maranello e l’autorizzazione per Ferrari
Quest’ultimo, vista la richiesta “di poter iniziare subito i lavori del caso”, consegnata da Enzo Ferrari al Comune il giorno prima, concedette “alla ditta Auto Avio costruzioni – Scuderia Ferrari – Modena l’autorizzazione ad eseguire l’impianto sulla proprietà Ferrari Com. Enzo, in Via Abetone Inferiore, località Fondo Cavani di un capannone”.
“A Maranello Enzo Ferrari trovò non solo la terra e le autorizzazioni necessarie: nella nostra città trovò soprattutto gli uomini, i collaboratori, le intelligenze capaci di aiutarlo a dare forma al suo sogno”, prosegue il Comune.