Grande festa nella notte a Frosinone dopo la storica qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia ai danni dei campioni d’Italia del Napoli. La squadra di Di Francesco di ritorno dal capoluogo campano è stata accolta allo stadio “Stirpe” da centinaia di tifosi che hanno sfidato il freddo pungente. Cori, applausi, fumogeni e fuochi d’artificio per celebrare gli “eroi” del Maradona (così sono stati ribattezzati i giocatori laziali).
Una volta scesi dal pullman Barrenechea e soci sono stati sommersi dagli abbracci. Poi autografi e selfie per immortalare un momento storico. Mai il Frosinone ha raggiunto i quarti di Coppa Italia dove il 9 gennaio sfiderà la vincente di Juventus-Salernitana. “È stata un’impresa frutto del lavoro e dello spirito di sacrificio dei ragazzi”, ha detto il tecnico Di Francesco tra i più acclamati dai tifosi.
Tra le reazioni alla vittoria del Frosinone non sono mancati gli sfottò nei confronti del presidente Aurelio De Laurentiis che tempo fa aveva attaccato i piccoli club. “Ma cosa ci fa il Frosinone in Serie A?”, aveva sentenziato. Da segnalare il video di Nicola Ottaviani, ex sindaco di Frosinone ed attuale deputato della Lega.
“Si è compiuta una favola di Natale perché il 19 agosto quando il Napoli ha giocato a Frosinone il presidente De Laurentiis addirittura imprecò davanti ad un bambino che aveva osato chiedere una foto ad un giocatore – ha ironizzato Ottaviani tornando da Napoli – Quel piccolo tifoso mi ha chiamato dicendomi di rivolgere una preghiera a De Laurentiis di ricordare per tanto tempo i 4 pallini che il Frosinone ha rifilato al suo Napoli”.