Nelle ultime ore sono arrivate notizie contrastanti per il calcio italiano dalla competizione più prestigiosa d’Europa. Le speranze della Serie A in Champions League hanno vissuto momenti difficili con Milan e Atalanta entrambe eliminate dal torneo. Questi risultati sono stati al centro della discussione a “1 Football Club” su 1 Station Radio, dove l’ex portiere Alberto Fontana ha offerto la sua analisi dettagliata.
Italiane fuori dalla Champions: i dettagli fanno la differenza
La sorte delle italiane, con il Milan fermato da un errore di Maignan all’andata e un’espulsione di Theo Hernandez al ritorno, è stata oggetto di attenzione. L’Atalanta, squadra che Fontana conosce bene, ha invece dovuto arrendersi nonostante il suo gioco vivace. “Meritata la qualificazione del Bruges,” ha detto Fontana, sottolineando come la squadra bergamasca non fosse al top delle condizioni atletiche.
Calo fisico e strategia: il momento delle italiane in Serie A
Anche altre squadre italiane stanno attraversando momenti di appannamento in campionato. In una riflessione sulla forma dell’Inter, Fontana ha indicato che “è una questione fisica” piuttosto che una concentrazione sulle competizioni europee. Al contrario, il Napoli, seppur penalizzato nel mercato di gennaio, potrebbe trarre vantaggio dalla mancanza di impegni europei, soprattutto sotto la guida di un allenatore come Antonio Conte.
Le polemiche arbitrali e il futuro del VAR
L’intervista ha toccato anche punti caldi come il mancato provvedimento su Lautaro Martínez e le decisioni legate all’utilizzo del VAR. Fontana ha espresso la necessità di migliorare il protocollo, suggerendo l’adozione di pratiche da altri sport come la pallavolo o il tennis. Le questioni sollevate sono cruciali per garantire l’equità nel gioco, come dimostrato dai casi controversi nel recente passato, con un occhio di riguardo al futuro dell’arbitraggio nel calcio.
