Rino Gattuso difende la propria reputazione dalle accuse di razzismo e omofobia
Rino Gattuso, prossimo allenatore del Valencia, ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport per contrastare la campagna social e le accuse di Miguel Zorio, ex presidente del Valencia, mirate ad ostacolare il suo arrivo sulla panchina del club spagnolo.
“Razzista e omofobo? Ma stiamo scherzando? È ora di darsi una calmata”, ha dichiarato Gattuso alla Gazzetta dello Sport. “La frase sulle donne, pronunciata durante l’ingresso nel calcio di Barbara Berlusconi, era una difesa dell’operato di Galliani.
Leggi di più su
Calcio
Potrebbe interessarti
Milinkovic Savic in bilico: l’infortunio che smaschera il mito del centrocampista invincibile
Politano verso il rientro, ottimismo filtrato ma chi lo dava per spacciato dovrà ricredersi
Di Natale impazzito per un azzurro: Conte lo ha trasformato in uno dei più forti d’Europa, una beffa per i critici
Caso Osimhen, Giuntoli scherza con Chiavelli: Speriamo rifiutino sennò dovremo darci alle rapine
In risposta alle critiche provenienti da dietro le tastiere anonime, Gattuso ha aggiunto: “Cosa sanno di me questi signori che si nascondono dietro una tastiera o un nickname? Vengo da un piccolo paese in Calabria, mi sono fatto da solo in Scozia. Sapete cosa vuol dire per un ‘terrone’ trovarsi fuori dall’Italia e dimostrare di riuscire a cavarsela? Ho costruito la mia carriera con fatica e impegno, e non permetterò che qualcuno ostacoli il mio lavoro con accuse terribili”.