Una giornalista sarda ha offeso gravemente Napoli sui social media, provocando un’ampia reazione online. La vicenda ha attirato l’attenzione del professor Gennaro De Crescenzo, presidente del Movimento Neo Borbonico, che ha esortato i tifosi azzurri e i cittadini partenopei a segnalare l’accaduto all’Ordine dei Giornalisti della Sardegna (ODG Sardegna).
Reazione del Movimento Neo Borbonico
Il professore De Crescenzo ha utilizzato i suoi canali social per mobilitare la comunità: “Inviate PEC all’Ordine dei Giornalisti e al suo giornale. Alla c.a. dell’ODG Sardegna e del direttore dell’Unione Sarda. Gentili colleghi, vi segnalo il caso (che sta diventando virale) di una giornalista che sui suoi spazi social si definisce anche ‘collaboratrice dell’Unione Sarda’: S. L.”
L’offesa è partita dalla giornalista in risposta a uno striscione ironico, ma offensivo, esposto durante la partita Cagliari-Napoli. Alcuni tifosi napoletani avevano infatti esibito il messaggio “A caccia di pecore”, provocando una controversa risposta dalla giornalista sarda.
Controversie sui social media
La giornalista, non contenta della risposta ironica, ha pubblicato su Instagram alcune frasi che il professor De Crescenzo ha definito sconcertanti.
“In risposta allo striscione ironico pure se becero esposto ieri durante Cagliari-Napoli da alcuni tifosi napoletani, come se fosse un capo ultrà, come se non fosse una giornalista e come se non dovesse rispettare un codice deontologico nei suoi spazi social e pubblici e tra l’altro istigando all’odio in una situazione già tesa e delicata, ha pubblicato su Instagram alcune frasi sconcertanti che vi allego”.
La situazione è ulteriormente complicata dalla natura già tesa e delicata del rapporto tra le tifoserie delle due città, aggiungendo un ulteriore strato di tensione alla vicenda.