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“Sulle multiproprietà è stata fatta una scelta chiara, eliminando ogni possibile conflitto d’interesse – ha spiegato -. Abbiamo dato un tempo congruo, oltre due anni e mezzo, per cedere uno dei due club. Sono felice per il Bari (primo in nel girone C di Serie C, ndr): sta tornando ad essere una realtà importante per il calcio italiano dopo le criticità del passato”.
Recente esempio di multiproprietà è stata la Salernitana, una telenovela conclusasi con l’arrivo del presidente Danilo Iervolino: “Sono felice per i salernitani, la Figc ha agito in modo coerente e trasparente, salvaguardando il sistema ed applicando una regola chiara per la doppia proprietà nello stesso campionato, della quale tutti sono a conoscenza”.
“La riforma ha come obiettivo lo scongiurare i troppi rischi di fallimento – ha aggiunto -. Vogliamo valorizzare due asset fondamentali come impiantistica e vivai“. Sulla pandemia ha infine detto: “Abbiamo stanziato risorse ingenti per le categorie più colpite: chiediamo al Governo di riconoscerci come comparto tra i più produttivi d’Italia. Spero che presto si possa tornare a godere dello spettacolo calcistico senza restrizioni“.