La canzone di Renzo Arbore “Sì, la vita è tutt’un quiz” sembra essere perfetta per descrivere il momento del Napoli.
“Il padre dice al figlio ‘Senti, ho solo un consiglio da darti: comandi nella vita finché hai il tuo telecomando in mano'”. Questo è un passaggio famoso della celebre canzone di Renzo Arbore eseguita nel popolare programma televisivo “Indietro tutta”. E il nome del nostro telecomando formidabile è Kvaratskhelia. Ed è tornato. Il giocatore georgiano, dopo la brillante prestazione contro l’Udinese al Maradona, ha ripetuto la sua performance contro il Lecce. Ha regalato uno spettacolo appassionante con dribbling incredibili e un assist perfetto per la testa di Victor Osimhen. Un vero piacere per gli appassionati di calcio.
Tutto sembra essere al suo posto, ma ai napoletani manca solo una “cosa” per essere appagati: il sorriso di Osimhen. Dopo aver segnato un gol, il calciatore nigeriano non ha festeggiato come di consueto e ha lasciato che fosse un compagno a battere il rigore, questa volta Politano. È un bel gesto, certo, ma da un bomber come Osimhen ci si aspetta sempre sete di gol. Il Napoli come società deve fare la sua parte per farlo ritrovare la felicità, indipendentemente dall’esito finale di questa stagione. Ora, però, c’è ancora una stagione da onorare. “E noi giochiamo e rigiochiamo, perché noi non ci arrendiamo, fino a quando non vinciamo” perché è vero: la vita è tutt’un quiz. Ma è altrettanto vero che “aiutati che Dio t’aiuta”.