L’analisi dei numeri della squadra azzurra nelle prime giornate rileva un dato significativo
C’è qualcosa che non funziona come dovrebbe nella formazione di Rudi Garcia del Napoli. Scelto per continuare il lavoro di Luciano Spalletti, il nuovo allenatore partenopeo sta incontrando alcune difficoltà nelle prime partite. Nonostante le due vittorie contro Frosinone e Sassuolo, si è verificato un calo nella terza giornata di Serie A, persa per 1-2 contro la Lazio. Ciò che ha colpito di più è stata la prestazione deludente nella seconda metà del match allo stadio ‘Diego Armando Maradona’. Sarri ribalta i pronostici: “Favorita per lo scudetto? Né Inter né Napoli, chiaro come il sole”
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Un dato in particolare dovrebbe far riflettere, come sottolineato dal Corriere del Mezzogiorno. In fase offensiva, infatti, i numeri della squadra guidata da Garcia raccontano una realtà a due facce: il Napoli, in effetti, si posiziona al secondo posto tra le squadre dei cinque principali campionati europei per tiri effettuati, con una media di 22 tiri a partita, ma solo 5.7 vanno in porta. Il Napoli prova più conclusioni di Milan, Juventus e Inter, ma ha un’efficienza di realizzazione più bassa, solo il 9% con 64 tiri e 6 gol in tre partite.

