La partita tra Roma e Inter ha portato a sanzioni per l’allenatore Simone Inzaghi e il difensore Francesco Acerbi sono stati multati dalla Federazione Italiana Gioco Calcio (FIGC) a seguito di comportamenti non in linea con le regole sportive.
Durante il match, Inzaghi, nonostante fosse squalificato, ha effettuato una chiamata nell’intervallo per spronare i suoi giocatori. Quest’atto ha scatenato l’interesse della Procura FIGC che ha deciso di sanzionare sia l’Inter sia l’allenatore con una multa di 3. Milinkovic Savic in bilico: l’infortunio che smaschera il mito del centrocampista invincibile
Politano verso il rientro, ottimismo filtrato ma chi lo dava per spacciato dovrà ricredersi
Di Natale impazzito per un azzurro: Conte lo ha trasformato in uno dei più forti d’Europa, una beffa per i critici
Caso Osimhen, Giuntoli scherza con Chiavelli: Speriamo rifiutino sennò dovremo darci alle rapine
Dal canto suo, Francesco Acerbi ha mostrato un gesto provocatorio verso i sostenitori della Roma dopo aver realizzato un gol. Questa azione è stata giudicata inappropriata dalla FIGC, specialmente in considerazione della sua precedente affiliazione con la Lazio, acerrima nemesi dei giallorossi.
Di conseguenza, Acerbi è stato colpito da una multa di 5.000 euro, segnando un punto fermo contro condotte che non rispecchiano i valori dello sport.