Randal Kolo Muani ha smesso di seminare il panico nelle difese avversarie, vivendo un periodo di asciutta sottoporta ormai da un mese. Dopo un esordio in Serie A a dir poco scintillante, segnato da 5 gol nelle prime 3 partite, il talento francese ha messo a referto solo un assist per Conceicao nella sfida contro l’Inter. Nonostante una battuta d’arresto in zona gol, la volontà del 1998 di Bondy non è stata scossa.
“Permanenza difficile…” è l’aggettivo che aleggia ormai intorno alla sua esperienza in Serie A. L’attaccante, infatti, si trova a dover affrontare la difficile missione di dimostrare il proprio valore nelle prossime 10 partite, un cammino che potrebbe spalancare o chiudere del tutto le porte sul suo futuro a Torino. Anche l’intero reparto d’attacco della Vecchia Signora non è nella sua forma migliore, dimostrando difficoltà nel tradurre in gol le occasioni create.
La sfida è aperta e il tempo stringe, per Kolo Muani queste ultime partite saranno cruciale per riscrivere le sorti della sua avventura italiana, tra campionato, Champions League e Coppa Italia, e confermare il talento che ha stupito all’inizio del campionato.
Juventus, è finita la magia di Kolo Muani? Non segna da 10 gare e ora si gioca il riscatto
Randal Kolo Muani ha smesso di segnare e non gonfia la rete da un mese. Dopo un inizio ben al di sopra delle aspettative, con ben 5 reti nelle sue prime 3 partite in Serie A, l’attaccante francese ha confezionato solamente un assist per Conceicao (contro l’Inter) nelle ultime 7 gare disputate tra campionato, Champions League e Coppa Italia. La crisi del gol non ha colpito solo lui, bensì l’intero reparto avanzato della Vecchia Signora, ma è chiaro che al classe 1998 di Bondy restano 10 partite per dimostrare quanto vale davvero e determinare il suo futuro.
Permanenza difficile…
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