(ANSA) – ROMA, 31 MAR – “Il modo più facile per definire un grande club è dire ‘vince tanto e quindi un top club’. Ma ci sono grandi società che non hanno mai vinto e sono grandi dal punto di visto sociale e affettivo. La Roma ha questa bellezza, che è ancora più bella quando la comunicazione locale cerca di dividere. Sono io a ringraziare i tifosi per quello che mi hanno dato in tutto questo tempo”.
Leggi di più su
Calcio
Potrebbe interessarti
Napoli rischia 105 milioni con Lindstrom e Cajuste: lezione non imparata, che figuraccia!
I tifosi più stressati d’Italia: Napoli in pole position, dati su Juve e Inter. Noi laziali? Sempre sereni!
Serie A: Como-Cagliari 0-0, Caprile fa la differenza ma quel episodio dubbio puzza. Lecce-Verona pure noioso pareggio, che delusione!
Il Napoli di Conte: Mainoo a bordo, Di Lorenzo rigenerato e Mazzocchi out? Che mix esplosivo!
Lo ha detto Josè Mourinho durante il dialogo con il cardinale Jose Tolentino de Mendonca nell’aula Magna della Pontificia Università Gregoriana, parlando della Roma. “Dal punto di vista sociale la gente ha bisogno di un riferimento, che non sono io ma è il club, in questo caso il nostro club. Questa empatia, questo senso di appartenenza, di famiglia, questo senso di ‘vinciamo e siamo felici, perdiamo e siamo tristi ma siamo insieme’ è un po’ come nelle famiglie”, ha concluso Mourinho. (ANSA).

