Lobotka e Anguissa svolgono un ruolo leggermente diverso rispetto a quello che facevano con Luciano Spalletti.
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Lobotka e Anguissa nel Napoli di Garcia giocano in modo diverso rispetto a quanto facevano con Spalletti. Questo è quanto riporta l’ultima edizione della Gazzetta dello Sport. “L’unica somiglianza è nella disposizione dei calciatori in campo, con un 4-3-3. E già su questo punto si potrebbe discutere poiché, sotto la gestione di Rudi Garcia, l’atteggiamento di Anguissa e Lobotka è cambiato in modo significativo. Entrambi tendono infatti a muoversi e giocare il pallone nella zona sinistra”. Borghi attacca: “Al Napoli il problema è la dirigenza, non i giocatori. Quel 6-2 brucia”
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“Non solo perché è su quel lato che il Napoli preferisce creare, seguendo le intuizioni di Kvaratskhelia, ma anche perché il tecnico vuole che, in fase di possesso, la squadra abbia due mediani puri e che Zielinski abbia maggior libertà di movimento sulla zona offensiva centrale”.
“Questa tendenza è confermata dalla mappa dei tocchi di palla, anche se con la Lazio non ha dato i risultati sperati. Con Spalletti, il centrocampista slovacco era principalmente posizionato nella zona centrale del campo distribuendo maggiormente la propria presenza, mentre Anguissa aveva un ruolo più limitato alla propria zona nel centrodestra, talvolta abbassandosi verso il centro del campo”, conclude l’articolo.

