Fabio Cannavaro nel corso di un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport rivelò un retroscena inedito sul Pibe de Oro Maradona. Fabio Cannavaro è cresciuto a pane, pallone e… Maradona. In un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport, rivelò un retroscena inedito sul Pibe de Oro, mettendo in risalto la bontà d’animo dell’argentino: “Quando Maradona arrivava al Centro Paradiso, noi restavamo incantati. Per noi era un’apparizione, aveva qualcosa al di là dell’umano. Io e Ametrano una volta prendemmo il coraggio a quattro mani e gli dicemmo testuali parole: “Noi abbiamo i piedi come i tuoi, non nel senso della bravura nell’usarli ma in quello della misura di scarpa”.
La Magia di Maradona
Maradona, con la sua presenza, aveva un effetto quasi magico. Quando appariva al Centro Paradiso, i giovani giocatori restavano incantati, come se si trovassero di fronte a un’apparizione divina. La sua figura sprezzante e inarrivabile era fonte di ispirazione per tutti, tanto che Cannavaro e il suo compagno Ametrano, un giorno trovarono il coraggio di rivolgergli la parola, sottolineando scherzosamente la somiglianza nella misura del piede.
L’Impatto sulla Gioventù
L’influenza di Maradona andava ben oltre il semplice talento calcistico. La sua umanità e disponibilità vennero evidenziate dalle parole di Cannavaro, il quale ricordò con emozione come Diego fosse sempre pronto a spendere qualche momento con i giovani calciatori, dimostrando una generosità che era all’altezza delle sue straordinarie capacità tecniche. Cannavaro, crescendo, portò con sé le lezioni apprese da quel grande campione, tanto sul campo quanto nella vita.
Así, las historias y anécdotas sobre Maradona siguen siendo contadas con afecto y asombro, recordando a una figura que transcendió más allá de las fronteras del deporte.