Beppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter, ha commentato la vittoria per 3-0 contro il Napoli, arrivata al termine di una partita molto discussa.
Sulle proteste del Napoli per l’arbitraggio, Marotta ha detto: “Il fatto che poi dicano che abbiamo meritato di vincere significa tutto. Non voglio entrare nel merito, la nostra è stata una vittoria trasparente e limpida, frutto di una prestazione davvero ottimale dei ragazzi. Va sottolineato anche l’ottimo lavoro da parte dell’allenatore”.
Il dirigente nerazzurro ha poi parlato della crescita della squadra: “La partita di ieri, al di là del risultato che era importante, ha evidenziato la prestazione ottimale della squadra, che è frutto di un percorso di crescita continuo in maturità e consapevolezza. Direi che queste sono le prerogative per continuare bene e cercare di avvicinarci più possibile a quelli che sono i traguardi che noi abbiamo come ambizione e aspirazione”.
Beppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter, ha parlato del mercato di gennaio ai microfoni di Sky Sport.
Il dirigente nerazzurro ha ribadito che la squadra è forte e non ha lacune particolari. “Non credo che faremo colpi che stravolgeranno la nostra squadra”, ha detto. “Si tratterà di vedere se collocare in prestito qualche giocatore se chiede di andare via”.
Marotta ha poi parlato della lotta scudetto, in cui l’Inter è attualmente seconda a tre punti dalla Juventus. “La Juve è la rivale più accreditata in questo momento”, ha ammesso. “Ha il vantaggio di non avere competizioni durante la settimana e un allenatore che sta cercando di dare il massimo di sé. Ma siamo ancora in una fase interlocutoria, coi tre punti si riesce a recuperare velocemente”.
Infine Marotta ha sottolineato che la classifica dell’Inter è frutto delle prestazioni e questo conforta la società.
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