ChampionsLeague #Inter #Mkhitaryan Il cuore dell’Inter l’ha sentito ancora: "Quella finale con il PSG? Un dolore che non passa", parole dure ma vere da un guerriero nerazzurro che non dimentica il passato per voltare pagina.
Henrikh Mkhitaryan, centrocampista dell’Inter, ha ripreso a scavare nel passato doloroso della sua squadra, tornando a parlare della finale di Champions League persa contro il PSG. L’armeno non nasconde i sentimenti e, in un’intervista a Repubblica, ha fatto capire che quella sconfitta nel 2020 brucia ancora.
Con tono chiaro e senza filtri, ha sottolineato il peso di quella partita, definendola una ferita aperta: "Quella finale con il PSG? Un dolore che non passa". Parole che non lasciano spazio a fraintendimenti: il senso di sconfitta è ancora vivo nella mente e nel cuore di Mkhitaryan.
Il centrocampista è consapevole che la strada per il riscatto è lunga e faticosa, ma non vuole nascondersi dietro un dito, mettendo in luce la determinazione che serve per guardare avanti. Nell’intervista ha spiegato come quell’esperienza lo abbia segnato profondamente, rendendolo più duro e pronto alle sfide che il calcio impone.
E mentre il club cerca di ritrovare la sua miglior forma in Europa, le parole di Mkhitaryan risuonano come un avvertimento: il passato non si dimentica facilmente, e la voglia di rivalsa è più viva che mai per i nerazzurri.