NAPOLI e INSIGNE, tris al GENOA e festa grande al Maradona

Il Napoli e Lorenzo Insigne salutano il Maradona con una vittoria all’ultima gara casalinga del campionato. Tris al Genoa, ormai condannato alla retrocessione quasi certa. Gli azzurri blindano aritmeticamente il terzo posto.

PUBBLICITA

Squadra che vince non si cambia per Spalletti, che conferma gli undici visti con Sassuolo e Torino. Ospina fra i pali, Koulibaly e Rrahmani al centro della difesa. Di Lorenzo e Mario Rui i terzini. Anguissa e Fabian Ruiz prendono posto al centro della mediana con Mertens ancora sulla trequarti, quindi Lozano e, ovviamente, Insigne all’ultima in maglia azzurra al Maradona. Osimhen unica punta.

Ultima chiamata per Blessin, che cerca punti al Maradona per tenere vivo il sogno salvezza. Sirigu in porta, difesa a quattro con Hefti e Criscito larghi e Ostigard-Bani centrali. A centrocampo Badelj e Galdames, poi Gudmundsson e Portanova sugli esterni. Al centro Amiri alle spalle di Yeboah, unico attaccante.

Inizio lento del Napoli, che non crea occasioni pericolose. Il Genoa sfrutta gli spazi della difesa e prova a colpire. Al 13′ grande occasione per Yeboah, che da fuori area colpisce la traversa piena con un destro piazzato. Rossoblù anche al 21′ devono rinunciare a Badelj, sostituito per un problema al flessore. Dopo il cooling break alla mezz’ora di gioco si accende Insigne: il capitano sfiora il gol con un tiro a giro, suo marchio di fabbrica, che finisce alto sopra la traversa. E’ la scossa che serviva al Napoli, che quindi al 32′ passa in vantaggio. Discesa di Di Lorenzo sulla fascia, cross in area e stacco di Osimhen che si inserisce tra i due centrali dei liguri e trova l’angolo, battendo Sirigu per l’1-0. Poco prima della fine della prima frazione altra chance per Insigne, che scarta due avversari e trova la buona opposizione di Sirigu su un tiro forte da posizione defilata.

La ripresa si apre con una buona occasione per il Genoa: passaggio filtrante per Portanova, che supera Mario Rui con un contrasto regolare ma sbaglia a tu per tu con Ospina, che para di piede. Dopo il brivido il Napoli tiene in mano il pallino del gioco e al 62′ arriva alla situazione che genera un calcio di rigore a favore. Batti e ribatti in area, un colpo di testa di Di Lorenzo fa sbattere il pallone contro il braccio di Hernani: penalty per gli azzurri. Insigne prima colpisce il palo e Di Lorenzo insacca sulla ribattuta. Tutto da rifare per l’ingresso in area dei giocatori al momento della conclusione. Il secondo tentativo è quello buono: il capitano batte Sirigu dagli 11 metri e fa 2-0 al 65′.

Dopo il gol del raddoppio spazio per i cambi di Spalletti: dentro subito Zielinski, Ghoulam e Lobotka. E’ proprio il polacco a regalarsi il gol del 3-0 dopo una buona occasione per Lozano: discesa palla al piede fino al limite dell’area e conclusione precisa rasoterra a fil di palo. Spazio anche alla standing ovation per Insigne, che lascia il campo all’87’: stadio Maradona tutto in piedi per il capitano. La gara si chiude senza recupero.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

PUBBLICITA

LEGGI ANCHE

Ultima Partita

Prossima Partita

Classifica