E’ sempre tutto facile per il Napoli in Champions League: gli azzurri battono 3-0 i Glasgow Rangers allo stadio Maradona e blindano il primo posto nel girone A ad una giornata dalla conclusione della prima fase della competizione.
Sei cambi per il Napoli di Spalletti contro i Rangers
Sono ben 6 i cambi operati da Spalletti rispetto alla trasferta dell’Olimpico. In porta c’è il solito Meret mentre in difesa si rivede Ostigard al fianco di Kim. Mario Rui riprende posto sulla sinistra con capitan Di Lorenzo a destra. A centrocampo Elmas fa rifiatare Zielinski, Ndombele si schiera al fianco di Lobotka con Anguissa (recuperato) che parte dalla panchina. In attacco tridente inedito composto da Politano e Raspadori larghi e Simeone punta.
I Rangers di van Bronckhorst si schierano con il 4-2-3-1. Tra i pali McGregor, linea di difesa composta da King e Davies al centro con Tavernier a destra e Yilmaz a sinistra. A centrocampo la coppia formata da Sands e Lundstram, sulla trequarti c’è Tillman con Wright e Kent sugli esterni. Come all’andata Morelos è l’unica punta.
Dominio Napoli, doppietta show del ‘Cholito’ Simeone
Il primo tempo è un assolo azzurro: il Napoli fa capire sin da subito agli scozzesi che non ci sarà partita. Il protagonista assoluto è Giovanni Simeone, che in 5′ firma la doppietta personale. Il primo gol arriva all’11′: gran palla tagliata di Di Lorenzo in profondità, il ‘Cholito’ aggancia e calcia subito di destro al volo, infilando un immobile McGregor. Al 16′ il bis. Questa volta l’assist-man è Mario Rui: il portoghese pennella un cross perfetto per la testa di Simeone, che incorna in rete sul filo del fuorigioco.
I due gol di Simeone indirizzano la gara sui binari del Napoli ma soprattutto addormentano i ritmi, che diventano molto blandi. Gli azzurri continuano a tenere il possesso del pallone e a dominare, sfiorando in diverse circostanze la terza rete. Al 22′ Ndombele colpisce con una sassata da fuori la traversa a portiere battuto, poco dopo Raspadori manda fuori di poco di testa su servizio di Simeone. L’ex Sassuolo ci va nuovamente vicino nel finale di primo tempo, ancora di testa, questa volta su assist di Politano: conclusione bloccata da McGregor. Si va a riposo sul 2-0 dopo 2′ di recupero.
Nella ripresa il copione non cambia: pallino del gioco in mano al Napoli e azzurri che periodicamente vanno vicini al gol del 3-0. Al 52′ Simeone sfiora la tripletta: filtrante di Ndombele e conclusione di prima da posizione defilata dell’argentino che però trova l’opposizione di McGregor con i piedi. Il primo squillo in avanti dei Rangers arriva solo a metà ripresa: al 63′ Morelos calcia a botta sicura su sviluppi di corner, Mario Rui si immola e devia in corner con la schiena, tenendo la porta inviolata.
I primi cambi di Spalletti arrivano al 72′: spazio per Lozano e Gaetano, fuori Politano ed Elmas. In una partita già virtualmente chiusa ci pensa Ostigard a calare il tris. All’80’ il difensore norvegese stacca di testa quasi in torsione su corner battuto da Raspadori: nulla da fare per McGregor, è 3-0 Napoli. All’84’ dentro Zielinski per Lobotka e Zerbin per Raspadori, qualche minuto anche per Zanoli al posto di Di Lorenzo.
Il risultato non cambia: il Napoli vince 3-0 e fa cinque su cinque in Champions League salendo a quota 15 punti. Si qualifica anche il Liverpool, che vince ad Amsterdam contro l’Ajax. Per conquistare il primo posto nel gruppo A agli azzurri basterà non perdere con quattro o più gol di scarto ad Anfield contro i Reds.