Il Napoli subisce la sua prima sconfitta della stagione al Diego Armando Maradona. Gli azzurri vengono battuti con il punteggio di 1-2 dalla Lazio.
Golpe della Lazio presso lo stadio Diego Armando Maradona. Come nella scorsa stagione i biancocelesti superano i campioni d’Italia. Due reti segnate dalla squadra di Maurizio Sarri (da Luis Alberto e Kamada), altre due realizzate (da Zaccagni e Guendouzi) e annullate dal Var per fuorigioco di pochi centimetri. I napoletani possono lamentarsi per una difesa scadente (i campani avrebbero potuto subire altri gol) e per aver sprecato qualche buona opportunità di segnare (l’ultima con il nuovo acquisto Lindstrom).
La sconfitta brucia ancora di più perché non è arrivata dopo una partita sfortunata, ma al termine di una prestazione poco convincente, specialmente nella seconda metà del gioco. Tutti i giocatori azzurri erano comprensibilmente delusi, ma il più triste, almeno dalle immagini mostrate dalle diverse reti televisive nazionali, è stato Victor Osimhen. Il nigeriano, autore di una prova non entusiasmante (ma non solo per colpa sua), non ha nascosto la propria delusione scuotendo ripetutamente la testa e lasciando il campo visibilmente contrariato.
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