Napoli vs Sporting: Azzurri affamati di vendetta dopo la figuraccia con il City! #ChampionsLeague #NapoliRage #ForzaAzzurri
Gli azzurri del Napoli sono pronti a scendere in campo contro lo Sporting Lisbona in una serata che promette scintille, con i tifosi già su di giri e pronti a fare casino come al solito. 20.24 – Dentro anche i calciatori del Napoli! 20.23 – Entrano in campo i calciatori dello Sporting Lisbona: sommersi dai fischi dei sostenitori azzurri 20.08 – Inizia la fase di riscaldamento per i portieri azzurri 19.40 – Sono ufficiali le scelte di Antonio Conte e di Rui Borges: Ecco le formazioni, perché in fondo, chi se ne frega delle tattiche fintocomplicate, l’importante è vedere chi pesta di più.
Per il Napoli, schierato con un 4-1-4-1, ci sono nomi come Milinkovic-Savic in porta, Spinazzola, Beukema, Juan Jesus e Gutierrez in difesa; Lobotka a fare il lavoro sporco in mezzo, con Politano, Anguissa, De Bruyne e McTominay a supporto, e Hojlund lì davanti a provarci. Dall’altra parte, lo Sporting con il loro 4-2-3-1: Rui Silva tra i pali, Fresneda, Quaresma, Gonçalo Inácio e Maxi Araújo dietro, Hjulmand e João Simões a centrocampo, Quenda, Trincão e Catamo a creare scompiglio, e Ioannidis come punta. 19.20 – Atmosfera da Champions all’esterno del Maradona.
Ma non è tutto rose e fiori: i casini fuori dallo stadio hanno rovinato la festa, con un tifo che sa essere un po’ selvaggio, tipo quei vicini rumorosi che non sai se invitarli o denunciarli. 18.00 – Un tifoso dello Sporting Lisbona è rimasto lievemente ferito a causa degli scontri. È stato colpito in via Melisurgo e poi trasportato in codice giallo all’ospedale Cto. Al vaglio della polizia la posizione di alcuni tifosi coinvolti nella rissa. La situazione è ora tornata alla calma, con i tifosi portoghesi accompagnati nel piazzale del porto in vista del trasferimento allo stadio Maradona per la partita di Champions League di stasera.
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Per lo Sporting, Rui Borges non si è fatto pregare e schiera i suoi soliti bulli: Joao Virginia in porta, Debast al centro della difesa con Goncalo Inácio, Araujo a sinistra, e una lotta per il terzino destro tra Fresneda e Vagiannidis. Hjulmand dirige il traffico a centrocampo con Kochorashvili, Trincao fa il furbetto, e Luis Suarez – sì, quello – guida l’attacco. Sul fronte Napoli, Antonio Conte deve jugglerare con gli assenti: Buongiorno, Rrahmani e Di Lorenzo out, ma Spinazzola e Olivera provano a tornare in tempo, con Gutierrez ed Elmas pronti a tappare i buchi. Beukema e Juan Jesus al centro, il duello tra Meret e Milinkovic-Savic per la porta, Lobotka e Anguissa in mezzo, e quel dubbio su De Bruyne contro Neres che potrebbe cambiare tutto in un 4-3-3. Se resta De Bruyne, McTominay e Politano allargano il gioco, con Hojlund a fare il solito lavoro da centravanti affamato.
Questa è una partita che conta sul serio per il Napoli: dopo la batosta contro il Manchester City, gli azzurri devono riscattarsi in Champions e scrollarsi di dosso la sconfitta contro il Milan. Con le assenze in difesa, sarà una sfida tosta contro la capolista portoghese, ma se c’è una cosa che questi ragazzi sanno fare, è reinventarsi in modo grezzo e efficace, proprio come in una rissa da strada che finisce con un pareggio. Gli occhi del mondo del calcio sono puntati sullo Stadio Diego Armando Maradona stasera alle 21:00 – chissà se finirà in gol o in guai.
