La squadra di Rudi Garcia ha ottenuto un pareggio contro il Bologna al Dall’Ara con un punteggio finale di 0-0. La frustrazione non riguarda solo il risultato finale.
Il Napoli ha ottenuto un deludente pareggio 0-0 contro il Bologna. Tuttavia, chi è solito seguire le partite non solo dal tabellino ha notato alcuni miglioramenti. Nonostante l’emergenza difensiva (con l’assenza dei due centrali titolari), la squadra si è compattata e ha finalmente giocato come un vero gruppo. Calciatori come Anguissa, Lobotka, Raspadori e Kvaratskhelia hanno dato il massimo anche nella fase di non possesso, con rilevanti recuperi di palla.
Se il Napoli non ha rischiato praticamente nulla, questo non è dovuto soltanto alla tattica difensiva di Thiago Motta, ma anche al fatto che gli azzurri hanno difeso in maniera quasi perfetta. Tutti, dagli attaccanti ai centrocampisti, hanno aiutato Natan e i suoi compagni di reparto a bloccare le azioni degli avversari. Questa mentalità non era presente in altre partite (si pensi soprattutto a quella contro il Genoa). Forse la stessa determinazione agonistica sarebbe servita per ottenere qualche punto in più in classifica. Ed è questo motivo di rabbia, ancor più del pareggio al Dall’Ara.