La principale causa di questo aumento è il rinnovo del contratto di Victor Osimhen, il cui stipendio è balzato a 4,5 milioni di euro netti a stagione, ponendo il calciatore nigeriano tra i più pagati della rosa azzurra. Anche le novie operazioni di mercato sono state pesanti dal punto di vista economico.
Infatti, l’arrivo di quattro aiuti nuovi giocatori hanno inciso parecchio sulla spesa totale. I nuovi acquisti Juan Jesus, André Zambo Anguissa, Matteo Politano e Amir Rrahmani hanno fatto gravare sul bilancio azzurro costi ammortizzabili per altri 8,7 milioni di euro. L’altro milione è riferito al prestito di Anguissa, in quanto il Fulham ha imposto anche un corrispettivo per il diritto di opzione.
Pertanto, il Napoli si trova ad avere il terzo monte ingaggi più alto in Serie A con un impegno economico stimato sui 105 milioni euro. Questo ulteriore aumento della spesa è avvenuto nonostante il periodo di crisi economica dovuto alla pandemia da Covid-19 che ha colpito gli introiti dei club di calcio.
Tuttavia, malgrado il significativo aumento delle spese della società azzurra, Aurelio De Laurentiis crede fermamente nelle scelte fatte durante la sessione di mercato e confida che essi possano portare a risultati positivi per il club partenopeo e giustifichino così tali investimenti.