Il presidente insiste con l’attaccante per ottenere la sua firma sul rinnovo contrattuale, altrimenti il suo valore potrebbe diminuire.
La questione riguardante il rinnovo di Victor Osimhen continua a essere un argomento centrale al Napoli. Il presidente Aurelio De Laurentiis ha rifiutato importanti offerte per il calciatore, perché è convinto di poterlo vendere a una cifra superiore in futuro. Tuttavia, per farlo, è necessario garantire il calciatore con un prolungamento contrattuale. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport: “Durante le varie riunioni con Calenda, è stato proposto un salario di circa 10 milioni di euro all’anno, con l’estensione contrattuale di un anno e l’inclusione di una clausola rescissoria di circa 150 milioni di euro”.
L’attaccante nigeriano, invece, sarebbe “rimasto favorevolmente colpito, si trova molto bene a Napoli e non sarebbe dispiaciuto di rimanere in Italia. Tuttavia, ciò non significa che il rinnovo sia imminente, una situazione che mette in una luce diversa anche la posizione di Aurelio De Laurentiis, il quale difficilmente potrebbe rifiutare un’offerta così allettante anche nella prossima stagione senza un nuovo accordo contrattuale”. È solo questione di tempo, si spera, che la situazione si sblocchi quanto prima.