Giancarlo Padovan, nel suo articolo, ha commentato la vittoria della Lazio per 2-1 contro il Napoli nella partita del Diego Armando Maradona.
Prima sconfitta del Napoli in campionato e prime critiche nei confronti di Garcia e della sua squadra. Questo è ciò che ha scritto Giancarlo Padovan su calciomercato.com: “L’effetto Spalletti sta svanendo e inizia l’effetto Garcia. L’allenatore che il furbo De Laurentiis – uno che si crede il creatore del calcio solo perché ha vinto uno scudetto grazie a Luciano e Giuntoli, anche se ovviamente nessuno lo riconosce – ha recuperato ai margini dell’Arabia Saudita, dove stava passando l’inverno e ricevendo una sorta di pensione anticipata”.
“Ora Rrahmani senza Kim non è al suo posto (non sa gestire la linea), Juan Jesus, invece, è un ex calciatore, ma nessuno ha detto nulla a De Laurentiis che, infatti, ha preso Natan, messo in panchina da Garcia. Arroganza, presunzione, ambizioni. Oggi il Napoli è solo il presidente e l’inimitabile allenatore, la squadra sta suonando la partitura di Spalletti, ma lui non è più qui e quando qualcosa va storto, nessuno interviene. C’era bisogno di calma, non di frenesia, non aveva senso togliere Kvaratskhelia per fare entrare il modesto Raspadori. Riempire la squadra di attaccanti (Simeone per Zielinski) ha dimostrato una strategia approssimativa. Mentre la Lazio ritrovava prepotentemente sé stessa, il Napoli è scomparso. Non ha perso lo scudetto, ma il filo di gioco. Quando si infastidisce sembra una squadra come tante. In realtà è sempre la più forte, tranne che in panchina (chiaramente si riferisce a Rudi Garcia, l’allenatore degli azzurri)“. ha aggiunto Padovan.