domenica, Maggio 19, 2024

NAPOLI NEWS

LEGGI ANCHE

Parthenope: il film di Paolo Sorrentino su Napoli in competizione a Cannes. Con Luisa Ranieri nel cast

Paolo Sorrentino torna in concorso al 77esimo Festival di Cannes con il film “Parthenope”, scritto e diretto dal premio Oscar per La Grande Bellezza. Il film racconta il lungo viaggio della vita di Parthenope, dal suo nascere nel 1950 fino ai giorni nostri. Nel cast, che include nomi di spicco, troviamo Dario Aita, Celeste Dalla Porta, Silvia Degrandi, Isabella Ferrari, Lorenzo Gleijeses, Biagio Izzo, Marlon Joubert, Peppe Lanzetta, Nello Mascia, Gary Oldman, Silvio Orlando, Luisa Ranieri, Daniele Rienzo, Stefania Sandrelli e Alfonso Santagata.

La storia di Parthenope: un’epica del femminile

“Parthenope” è un film che narra la vita di Parthenope attraverso gli anni, senza cercare di creare eroismi ma concentrandosi sulla passione per la libertà, Napoli e gli imprevedibili volti dell’amore. La trama esplora i veri, gli inutili e gli indicibili, che portano dolore ma anche la forza di ricominciare. In un ritratto epico del femminile, il film ci trasporta dalle spensierate giornate estive a Capri all’agguato finale, evidenziando la brevità della giovinezza.

Il cast: un insieme di talenti

Il film vanta un cast di talento, con attori del calibro di Gary Oldman, Silvio Orlando, e Stefania Sandrelli. Ognuno dei membri del cast contribuisce a creare un affresco emozionante e coinvolgente della vita di Parthenope, rendendo il film un’opera cinematografica imperdibile per gli amanti del cinema d’autore.

Scelte narrative e stile visivo

La regia di Paolo Sorrentino e la sceneggiatura accuratamente scritta si sposano perfettamente per raccontare la storia di Parthenope, conferendo al film un fascino unico e coinvolgente. Lo stile visivo ricco di dettagli e la cura per ogni inquadratura trasportano lo spettatore in un viaggio attraverso le emozioni e le sfumature della vita di Parthenope.

Conclusioni

“Parthenope” promette di essere un film che lascia il segno, capace di emozionare e di far riflettere sulle gioie e sulle sofferenze della vita. Con il ritorno di Paolo Sorrentino in concorso a Cannes, il cinema italiano conferma il proprio talento e la propria capacità di creare opere che resteranno nell’immaginario collettivo per lungo tempo.


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Leggi anche