Ai microfoni di Telelombardia, il responsabile Fabio Ravezzani ha dato alcune dichiarazioni sul comportamento di Pogba con la Juventus.
Con la conferma al testosterone, si è molto probabilmente conclusa l’avventura di Paul Pogba con la Juventus. Qualche settimana fa, Fabio Ravezzani si è espresso in modo deciso nei confronti del calciatore francese: “Non dimentichiamo cosa è successo un anno fa a quest’epoca: un fatto di una grave importanza. In risposta alla situazione con la Juve e a tutti i medici che gli dicevano ‘devi operarti’, lui rispose ‘non mi interessa minimamente. Voglio partecipare ai Mondiali e non voglio farmi operare’. Certo, stava guadagnando un milione netto al mese dalla Juventus. Questo è stato uno dei numerosi fatti che hanno innescato l’effetto valanga”.
“A mio modesto parere, dato che Pogba è una persona che deve dimostrare una dignità da uomo, e questo si vede anche quando sei disposto a rinunciare a certe cose se sei molto ricco. Come dignità da uomo, calciatore e professionista, se fossi Pogba e sapessi di essere in parte responsabile di tutto questo… perché certe scelte egoistiche contro la Juventus, poi hanno portato a questa serie di infortuni e indisponibilità, direi: ‘facciamo una cosa giusta: dovreste darmi 10 milioni?” ha aggiunto il responsabile di Telelombardia ai microfoni di Top Calcio 24.
Chiusura di Ravezzani: “Mi date solo 5 quest’anno. Se guarisco e sto bene, possiamo trovare un accordo e un anno dopo mi darete 12 se ho giocato bene o anche 13’. Insomma, avere un minimo di rispetto per la Juventus che lo ha pagato a vuoto, secondo me sarebbe una cosa dovuta”.
“Dovrebbe solo ringraziare la Juventus, che lo ha lanciato e gli ha permesso di guadagnare una grande quantità di soldi, poi andando al Manchester United ecc. Arrivo a dirti: non vuoi restituire dei soldi che stai prendendo in modo ingiusto, illegittimo perché non stai fornendo una prestazione… almeno prova a dire: rinuncio a qualcosa adesso, nel caso mi farete una compensazione in seguito”