La procura federale della Figc ha aperto un’inchiesta sulle parole del tecnico della Roma, José Mourinho, contro l’arbitro Marcenaro designato per la partita di domani dei giallorossi sul campo del Sassuolo.
“Mi preoccupa l’arbitro, lo abbiamo avuto tre volte come quarto arbitro e non penso abbia la stabilità emozionale per partite di questo livello”, ha detto Mourinho oggi in conferenza stampa alla vigilia della partita. Dichiarazioni che, se ritenute lesive, possono portare a una sanzione.
Lo ‘Special One’ della provocazione colpisce ancora con uno dei suoi affondi. Dalle manette alla ‘prostituzione intellettuale’, si rinnova la lista di quel mago della comunicazione che prende il nome di José Mourinho, pronto stavolta ad accendere a modo suo la sfida esterna della Roma contro il Sassuolo usando la solita strategia dell’eccesso.
“Sono onesto e dico che l’arbitro mi preoccupa, perché lo abbiamo avuto tre volte come quarto arbitro e ha dimostrato di non avere la ‘stabilità emozionale’ per una partita di questo livello”, ha esordito in conferenza stampa il tecnico dei giallorossi puntando il dito sul direttore di gara Matteo Marcenaro, designato per il match al ‘Mapei Stadium’ di Reggio Emilia, e sul Var (“Non mi lasciano tranquillo”).
Parole ‘vibranti’ che hanno nel finale di conferenza un’appendice velenosa: “Domani con l’arbitro Marcenaro, Mancini prenderà un giallo dopo 10′ per un fallo su Berardi e non giocherà con la Fiorentina, ma andiamo avanti con forza”.
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