“Quando ci sono dei campioni come Kvara e Osimhen è normale che ti risolvano la partita. I miei ragazzi sono stati bravi a soffrire nel primo tempo e poi nel secondo a crescere. Probabilmente il gol del Napoli è arrivato proprio nel nostro momento migliore”.
Lo ha dichiarato Claudio Ranieri, allenatore del Cagliari, ai microfoni di Dazn, dopo la sconfitta per 2-1 contro il Napoli. “Nelle prime partite di campionato molti giocatori erano in ritardo di condizione.
Ora viene fuori la nostra abnegazione e forza di volontà. I ragazzi vogliono rimanere in Serie A e il mio lavoro sarà completato quando avrò salvato questa squadra. Difesa a 3 nella ripresa?
Soffrivamo gli inserimenti della loro mezz’ala alle spalle di Augello.
Leggi di più su
Calcio
Potrebbe interessarti
Milinkovic Savic in bilico: l’infortunio che smaschera il mito del centrocampista invincibile
Politano verso il rientro, ottimismo filtrato ma chi lo dava per spacciato dovrà ricredersi
Di Natale impazzito per un azzurro: Conte lo ha trasformato in uno dei più forti d’Europa, una beffa per i critici
Caso Osimhen, Giuntoli scherza con Chiavelli: Speriamo rifiutino sennò dovremo darci alle rapine
Ancora una volta in gol Pavoletti, ma questa volta la rete dell’attaccante non è stata sufficiente a evitare il ko, ma il centravanti si è comunque ancora confermato uno dei trascinatori della squadra.
“Ho diversi capitani, vedi anche Lapadula, Viola e Mancosu. Tutti i giocatori esperti sono leader positivi e per un allenatore questa è una grande fortuna. Nel momento della necessità questi leader sono positivi e trascinano tutti i compagni – spiega Ranieri -. Luvumbo? Meglio da subentrato perché mi permette di accendere la miccia. Lui e Oristano sono ragazzi davvero in gamba e ci stanno dando molte soddisfazioni”.