Giacomo Raspadori si è imposto come punto di forza dell’attacco del Napoli in assenza di Osimhen. Chi ha scelto di portarlo in Campania ha fatto una scelta lungimirante.
Raspadori sta conquistando il cuore dei tifosi partenopei. Il suo trasferimento al ruolo di centravanti, seppur non convenzionale, lo ha fatto esplodere. L’infortunio di Victor Osimhen, che lo terrà fuori almeno fino alla partita di campionato contro l’Atalanta, ha spinto Rudi Garcia a puntare fortemente sul giovane attaccante ex Sassuolo, nonostante la mancanza di un fisico imponente.
Le qualità di Raspadori erano indiscusse, ma era necessario metterlo nelle condizioni migliori per esprimersi. Luciano Spalletti è consapevole di ciò, avendo avuto modo di esaltarne le capacità sia a Napoli che nella Nazionale. Non a caso, è stato l’ex allenatore azzurro a volerlo in squadra, come spiegato da Rino Cesarano, giornalista del Corriere dello Sport, in un’intervista a Radio Marte: “Raspadori? A Napoli è stato scelto da Spalletti per aumentare il potenziale offensivo della squadra con un giocatore in grado di coprire più ruoli. Ha fatto una scelta lungimirante”, commenta il giornalista campano.
È evidente che la scelta di puntare su Raspadori si sta rivelando vincente per il Napoli. Il giovane attaccante ha dimostrato una grande capacità di adattamento e di segnare gol decisivi. La sua presenza in campo sta fornendo una spinta determinante per il successo della squadra di Garcia. Osimhen avrà sicuramente bisogno di lottare per riconquistare il suo posto da titolare quando tornerà, grazie alla crescita di Raspadori.
In conclusione, Raspadori si sta affermando come uno dei giocatori chiave del Napoli e il merito della sua scoperta va a Luciano Spalletti. La scelta del tecnico di puntare su di lui si sta rivelando vincente e sta contribuendo in modo significativo al successo della squadra in questa stagione.