In un’intervista esclusiva rilasciata a Il Corriere di Milano, il noto giornalista sportivo Fabio Ravezzani ha rivelato un episodio significativo avvenuto dopo Calciopoli. Il momento più gratificante della sua carriera, ha dichiarato, è stata la trasmissione in esclusiva del preliminare di Champions League del 2002 tra Inter e Sporting Lisbona. “Mediaset non era interessata, la Rai tentennava, e l’Inter ci propose l’evento, a condizione di creare un network per trasmetterlo su tutto il territorio nazionale. Ci riuscimmo in un mese e mezzo”, ha detto Ravezzani. “Portammo anche le telecamere negli spogliatoi, un’innovazione per l’epoca. Fu l’unica volta nella storia della televisione italiana che un’emittente locale batté in prima serata il duopolio Rai-Mediaset.”
Un Vittoria contro i Giganti della TV Italiana
Fabio Ravezzani, nel corso dell’intervista, ha sottolineato quanto fosse eccezionale e storica quella trasmissione del match Inter-Sporting Lisbona. Gli spettatori poterono accedere a contenuti inediti, come le riprese negli spogliatoi, un privilegio raro per l’epoca. La riuscita di tale impresa, secondo Ravezzani, rappresentava non solo una conquista personale ma anche un segno di cambiamento nel panorama televisivo sportivo italiano.
Innovazioni Tecnologiche e Logistiche
Organizzare la trasmissione in un tempo così ristretto fu un’impresa straordinaria. Ravezzani e il suo team dovettero mettere in piedi rapidamente una rete di trasmissione che coprisse l’intero territorio nazionale. Questo sforzo enorme portò a una serata memorabile, segnando una svolta nelle modalità di trasmissione delle partite di calcio, alzando la qualità e l’innovazione tecnologica nel settore.
L’intervista con Fabio Ravezzani offre uno sguardo affascinante su un momento cruciale della televisione sportiva in Italia, raccontando la determinazione e l’ingegno necessari per superare le grandi emittenti nazionali e portare ai telespettatori uno spettacolo senza precedenti.
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