Il Napoli Primavera sprofonda nel baratro: sesta sconfitta in vista, mentre la Roma fa la festa ai baby azzurri #NapoliPrimavera #ForzaRoma #CalcioGiovanile
Il Napoli Primavera è vicinissimo a incassare la sesta sconfitta di fila in campionato, aggiungendo al disastro il pareggio con lo Sporting Lisbona e la batosta contro il Manchester City in Youth League. Insomma, con 9 gare all’attivo, solo 1 vittoria, 7 sconfitte e 1 pari, questi ragazzini sembrano più persi di un turista a Napoli senza GPS.
La gara contro la Roma sta volgendo al termine in modo imbarazzante per gli azzurri. Al minuto 84′, la squadra di Rocco è sotto di due gol e non c’è traccia di una rimonta degna di nota. Prima, al 79′, Lulli ha dato spettacolo sulla fascia, tormentando la difesa napoletana come un bullo al parco giochi. E al 77′, Di Nunzio ha sfiorato la tripletta con un destro che ha lambito la traversa – chissà, forse era troppo impegnato a ridere delle mosse difensive avversarie.
I cambi non hanno cambiato un accidente: al 76′, Entra Esposito esce Lo Scalzo, esce Borriello entra Camelio. Ma è stato al 75′ che la Roma ha chiuso i conti, con “GOL DELLA ROMA”, grazie a Di Nunzio che firma la doppietta personale dopo un’azione da manuale. Lulli ha servito su un piatto d’argento per Romano, il cui destro ha baciato il palo prima che l’assist decisivo arrivasse. La difesa azzurra? Beh, non ha allontanato un cavolo, lasciando Di Nunzio libero di festeggiare.
Nel secondo tempo, le cose non sono migliorate. Al 63′, un altro giallo per Olivieri – sembra che l’arbitro abbia perso la pazienza prima dei giocatori. La ripresa è iniziata al 46′, ma a quanto pare, il Napoli era ancora negli spogliatoi.
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Prima dell’intervallo, al 42′, Destro di Oliveri facilmente gestito da Zelezny – un tiro che non avrebbe spaventato nemmeno un bambino. Al 40′, la Roma controllava il ritmo con Rulli scatenato sulla fascia destra, mentre il Napoli arrancava senza una vera occasione. E al 34′, gli azzurri erano in piena crisi, con la Roma che entrava in area come se fosse casa sua, salvata solo da Gambardella.
L’incontro si era acceso al 28′, con il Napoli che ha visto annullato un possibile pareggio: “ANNULLATO IL PARI AL NAPOLI!”, perché Gorica era in offside sul passaggio di Gambardella, rendendo inutile il destro di Borriello. Prima ancora, al 25′, era arrivato il primo gol: “GOL DELLA ROMA!”, con Rulli che ha umiliato D’Angelo sulla fascia e servito l’assist per Di Nunzio.
L’avvio era stato promettente per il Napoli, con un forte inizio al 3′ che aveva fruttato due calci d’angolo, ma la difesa della Roma aveva retto senza sudare. La Roma si era fatta viva all’8′, con un destro di Nardini bloccato da Lattisi, e poi aveva preso il controllo al 15′. Tutto era partito alle 13.00 – INIZIA LA GARA A CERCOLA, con le formazioni ufficiali che vedevano il Napoli in 4-3-3 con Lattisi in porta, e la Roma in 3-4-2-1 guidata da Zelezny.
In tutto questo, il nubifragio su Cercola non ha aiutato nessuno, con grandine incessante che ha reso il campo un pantano – un po’ come la stagione del Napoli Primavera finora. Insomma, una partita che conferma come questi giovani azzurri stiano navigando in acque sempre più torbide.