Rudi Garcia, allenatore del Napoli, ha parlato in conferenza stampa prima della sfida di campionato contro il Bologna di mister Thiago Motta.
L’allenatore del Napoli, Rudi Garcia, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla vigilia della partita di campionato contro il Bologna al Dall’Ara: “Domani sarà la mia centesima partita in Serie A e saranno trascorsi cento giorni dal mio arrivo? Sì, ne sono consapevole. Ma il mio unico obiettivo, al momento, è quello di vincere la centesima partita. Siamo tutti molto motivati in vista della partita di domani, dal gruppo allo staff, passando naturalmente per i calciatori. Sono fortunato ad allenare un gruppo fantastico”.
Sugli ostacoli incontrati finora: “Un allenatore spera sempre di avere tutti a disposizione, ma non è possibile, ci sono sempre infortunati. Per quanto riguarda il resto, abbiamo dimostrato fin dall’inizio della stagione di essere una squadra offensiva, lo sapevamo, abbiamo sempre segnato gol in ogni partita, avremmo potuto segnarne anche di più, si pensi alla partita contro il Braga. Per quanto riguarda la fase difensiva, abbiamo subito 5 gol in campionato, troppi, ma abbiamo concesso solo 8 tiri e quindi non è che siamo fuori posizione o che subiamo molto. Abbiamo bisogno di maggiore efficacia anche in difesa. Possiamo migliorare il nostro gioco, anche se ricordo il primo tempo con la Lazio, abbiamo sbagliato nel secondo e manca un risultato che oggi ci farebbe stare molto bene. Dobbiamo recuperare i punti persi in casa giocando fuori avendo il massimo rispetto per il Bologna e per il suo allenatore. Ammiravo Thiago Motta quando era calciatore e sono contento che stia facendo bene anche come allenatore. Il Bologna è una squadra che gioca bene e ha qualità”.
Sulla mancanza di continuità della squadra: “Con la Lazio abbiamo giocato un ottimo primo tempo, ma nella seconda metà partita non siamo stati all’altezza. La squadra deve essere in grado di mantenere i suoi principi, mi riferisco a pressione alta, palleggio, possesso palla e occasioni. Dobbiamo però essere bravi, quando necessario, a abbassarci un po’. Quando c’è spazio dobbiamo fare attacchi rapidi, come è successo a Frosinone sul terzo gol”.
Sull’assenza di Rrahmani e Ostigard: “Amir è uno dei nostri punti di forza, ma Ostigard è un calciatore importante. Sono felice che sia rimasto, l’ho tenuto a tutti i costi, voleva andarsene per giocare, ma l’ho convinto io e la società perché è un difensore forte, bravissimo di testa e con una mentalità eccezionale. Sono sicuro che Leo farà benissimo. Abbiamo anche Juan Jesus e Natan, due mancini che possono cominciare le partite. Speriamo di recuperare Amir presto”.
Su Anguissa e Cajuste: “Cajuste non era disponibile contro il Braga, vediamo oggi se può tornare nel gruppo o no. Anguissa finora ha fatto delle cose eccellenti e altre di un livello meno importante. Ha disputato una stagione fantastica l’anno scorso, ma i giocatori non sono macchine. L’importante è che stia bene e ritrovi il suo livello, non mi preoccupa”.
Sulle richieste di De Laurentiis: “Il presidente vuole lo scudetto o la Champions? L’ho già detto, ma mi ripeto: un club come il Napoli deve sempre essere in Champions, dobbiamo finire tra i primi 4. Questo è il nostro obiettivo. Poi è chiaro che quando hai ambizioni e sei campione d’Italia, l’ambizione è difendere con tutte le forze lo scudetto che abbiamo sul petto. Vedremo cosa succederà. Al momento stiamo pensando solo alla partita di domani”.
Sulla formazione: “Ci saranno solo pochi cambi. La squadra non sarà stanca, gestiremo gli uomini durante la partita”.
Sul sistema di gioco: “Abbiamo come base il 4-3-3, ma con gli stessi 10 movimenti posso utilizzare diversi sistemi di gioco senza cambiare gli elementi. Utilizzeremo anche il 4-2-3-1 durante la partita? È possibile”
Su Kvara e Osimhen: “Spero che Kvara trovi presto il modo di segnare, gli ho parlato, se si concentra solo sul gol non lo farà mai. Deve giocare il suo gioco, essere leggero nella mente e godersi il gioco, anche difendendo. Osimhen, contro il Braga, ha avuto molte occasioni. Spero che ne avrà altrettante anche in futuro, sono sicuro che segnerà uno o due gol a partita”.
Sui tifosi di Napoli: “Ogni volta che incontro i tifosi in città mi incoraggiano, dicono che sono con me, parlo direttamente con loro. Lavoriamo per migliorarci sempre. Abbiamo vinto in modo meritato a Braga, ma avremmo dovuto proteggerci con più gol. Ma vincere in trasferta in Champions non è mai facile, siamo in buona posizione e aspettiamo il Real Madrid con i nostri tifosi”.