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Salernitana, Inzaghi: “Vogliamo regalare un bel derby ai tifosi. Napoli fortissimo, serve attenzione”

Filippo Inzaghi prende parola in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Napoli, che la sua Salernitana giocherà domani pomeriggio allo stadio Maradona in un momento delicato per gli azzurri. Nonostante ciò “il Napoli è fortissimo, ci vorrà una partita come quella contro la Juve”, avverte il tecnico granata.

“È un derby, vorremmo regalare una bella partita ai nostri tifosi”, aggiunge. Molte delle buone prestazioni della squadra sono passate in secondo piano, ma Inzaghi elogia l’impegno nel trovare lo spirito corretto. “Le prossime partite saranno cruciali con punti importanti in palio”, anticipa.

Nonostante le assenze, Inzaghi riflette sulle potenzialità della squadra, discutendo strategie su palle inattive e opzioni tattiche. “Sulle palle inattive abbiamo la fisicità per contrastare il Napoli”, afferma. Simy si è guadagnato la titolarità con impegno, mentre Kastanos è infortunato e Bohinen ha la febbre. “I convocati sono quelli previsti con le tante assenze”, aggiunge.

Inzaghi: “Mercato? Ne ho parlato con il direttore e il presidente”

“In questi giorni”, continua Inzaghi, “ho provato Sambia mezzala, e è arrivato anche Pierozzi. L’ho trovato in ottima forma anche se non gioca da mesi. Non diamogli troppe responsabilità, ha fatto un grande campionato ma in B l’anno scorso. Non carichiamolo di eccessive aspettative ma è un ragazzo positivo”.

Il mercato ha portato solo al prestito di Pierozzi dalla Fiorentina. Dopo la gara di domani, potrebbe arrivare, sempre in prestito, Zanoli dal Napoli mentre un pupillo di Inzaghi, Majer, starebbe già bussando alla porta dei granata. Infine, dalla Francia potrebbe arrivare un terzino di fascia algerino naturalizzato francese via Nantes.

“Sul mercato abbiamo fatto una bellissima chiacchierata con il direttore, Milan e il presidente”, conclude Inzaghi. “Sono uscito rinfrancato da quella riunione, abbiamo una società e un direttore bravissimi che sanno quello che devono fare. Non hanno bisogno dei miei consigli, penso ad allenare chi ho e a farli rendere al meglio”.


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