Il progetto di riforma per il calcio italiano proposto dalla Lega Serie A e approvato durante l’assemblea dei club che si è tenuta oggi nella sede di via Rosellini si sofferma anche sul campo che coinvolge gli arbitri, con una serie di proposte relative agli aspetti che riguardano la classe.
Un punto chiave è la richiesta di garantire una piena indipendenza al settore arbitrale, che includerebbe l’Aia al di fuori del consiglio della Figc. Inoltre, si propone la trasformazione degli arbitri in professionisti sia dal punto di vista giuridico che contrattuale.
Nel quadro delle richieste rivolte a Fifa e Uefa, si evidenziano proposte come l’introduzione del VAR a chiamata, la pubblicazione in diretta dei dialoghi tra arbitri e sala VAR, la valutazione di un aumento delle sostituzioni e l’esperimento delle espulsioni temporanee (l’esempio del cartellino blu).