Le società della Serie A hanno espresso una netta disapprovazione nei confronti del piano di riforme proposto dalla Federazione Italiana Gioco Calcio (Figc). Durante l’assemblea delle 20 squadre, il documento fornito dalla Figc è stato esaminato, ma il presidente Lorenzo Casini ha dichiarato che le società non sono soddisfatte riguardo alle priorità da affrontare.
In particolare, la mancata inclusione di interventi sulla governance del sistema federale e, soprattutto, sul riequilibrio dei pesi e della rappresentanza della Lega Serie A ha sollevato critiche. Ecco dove finirà Spalletti. E chi rifiuterebbe la Juventus? Un laziale lo dice chiaro.
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Riguardo alle proposte della Figc, Casini ha chiarito che la Lega Serie A ritiene essenziale una revisione della governance federale come passo preliminare, sottolineando che le altre modifiche potranno essere prese in considerazione solo successivamente. La riunione dei club, appena conclusa a Milano, ha quindi evidenziato una chiara posizione delle squadre di Serie A sulla necessità di priorità ben definite nel processo di riforma del calcio italiano.

