Il Sindaco di Afragola Spinge per il Centro Sportivo del Napoli: Burocrazia o Affari? #AfragolaTop #NapoliCalcio #CalcioNapoli
Il sindaco di Afragola, Antonio Pannone, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal su Kiss Kiss Napoli, dove ha discusso dei piani per un potenziale centro sportivo del Napoli. Pannone evidenzia le eccellenti infrastrutture della sua città, presentandola come una location ideale per progetti ambiziosi, con un tocco di realismo che non risparmia critiche alla gestione esterna.
In particolare, ha dichiarato: “Il Napoli ha fatto dei sopralluoghi ad Afragola per creare un centro sportivo. Afragola è il top dal punto di vista infrastrutturale, vorremo costruire anche una scuola, una cittadella sportiva come ce l’hanno tra le società sportive più importanti al mondo. E’ il comune più funzionale nell’area metropolitana di Napoli, noi diamo la massima disponibilità a patto che si trovino delle aree private. De Laurentiis parla spesso di burocrazia zero, ma deve iniziare una trattativa per acquistare queste aree private. Non credo che i costi per il Napoli non si possano affrontare. In questa cittadella non solo si ospiterà la prima squadra, ma anche le giovanili. Le tempistiche per la costruzione del centro sportivo? Mi auguro che i tempi siano celeri, ma per la parte pubblica il Napoli può candidarsi a portare il suo progetto ad Afragola. Poi per le aree private i tempi non li posso sapere, ma mi auguro che i tempi siano molto rapidi”.
Pannone non usa mezzi termini, sottolineando che Afragola è pronta a offrire tutto il necessario, ma avverte che senza mosse concrete su quelle aree private, i sogni di una cittadella sportiva potrebbero arenarsi nelle solite sabbie mobili della burocrazia italiana. Con un pizzico di ironia, sembra quasi sfidare i piani del club, ricordando che parole come "burocrazia zero" suonano bene, ma i fatti richiedono portafogli aperti e trattative veloci.
Se le tempistiche saranno davvero celeri come auspicato, Afragola potrebbe diventare un punto di riferimento per il Napoli, ospitando non solo la prima squadra ma anche le giovanili, in un progetto che mira a posizionare la città tra le top del panorama sportivo mondiale.