mercoledì, Novembre 19, 2025

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Ehilà, amici partenopei e non, immaginatevi la scena: durante l’ultima puntata di Pressing, si accende una bella litigata sul fatto che Luciano Spalletti se ne va dritto dritto alla Juventus. Che colpo al cuore per noi del Napoli!

Da vero appassionato del Vesuvio, non posso fare a meno di sfogarmi: ma come, proprio Spalletti, che ha respirato l’aria calda di Napoli, va a rinforzare i rivali? È come se un piatto di spaghetti alla puttanesca finisse servito ai gobbi – una vera profanazione! In quella discussione in trasmissione, si sentiva l’aria pesante, con opinionisti che si sbottonavano su quanto questo passaggio sia una mossa da mercato che puzza di opportunismo. E io, da napoletano doc, ci metto del mio: ma quanto ci siamo affezionati a lui, con le sue idee di gioco che ci hanno fatto sognare? Ora, vederlo lì, pronto a indossare i colori bianconeri, mi fa bollire il sangue più di un’estate a Posillipo.

Certo, il calcio è business, e lo sappiamo bene noi che abbiamo visto di tutto con le nostre maglie azzurre, ma questa mi pare una pugnalata. Gli esperti in Pressing hanno acceso i riflettori su come questo cambio possa sconvolgere equilibri, e io aggiungo: per noi tifosi, è un altro schiaffo da parte di quelle che chiamano “grandi”. Magari era inevitabile, con le offerte che piovono, ma scusate se da Napoli gridiamo “facciamo disordine!” – perché alla fine, per noi, è questione di cuore e orgoglio.

In conclusione, questa storia ci ricorda che nel calcio, come nella vita, le lealtà si mettono alla prova. Forza Napoli, sempre! Speriamo che questa bufera ci unisca ancora di più.