Si è svolta questa mattina nella Procura federale della Figc l’audizione di Alfredo Trentalange, presidente dell’Associazione italiana arbitri, che ha chiesto di essere ascoltato per riferire in merito al caso D’Onofrio. Ad assisterlo, i suoi legali Paolo Gallinelli, Bernardo Giorgio Mattarella e Avilio Presutti.
Al numero uno degli arbitri era stato notificato l’avviso di conclusione indagini da parte del procuratore federale Giuseppe Chinè in cui, tra i vari punti, si ipotizzavano “comportamenti disciplinarmente rilevanti” da parte di Trentalange relativamente alla gestione del caso dell’ex capo procuratore dell’Aia. Scozia sorprende la Grecia: McTominay da titolare mentre Gilmour si fa vedere nel finale di una partita da dimenticare per gli ellenici
Hojlund esplode con la Danimarca: doppietta e assist nel trionfo schiacciante contro una Bielorussia a dir poco impotente
Auriemma lancia la provocazione: “Il Napoli di Sarri è il migliore, Spalletti e Conte solo una pallida ombra”
Estonia-Italia, le ultime dal campo: Spinazzola pronto a sorprendere, ma chi avrà il coraggio di affiancarlo?
Il legale di Trentalange: “Non ci sono fatti omissivi”
“Ha detto quello che doveva dire, non ci sono fatti omissivi commessi da Trentalange. Soddisfatti? La verità porta sempre soddisfazione. Ha detto la verità”, ha detto l’avvocato Paolo Gallinelli.
Trentalange: “Non posso parlare, c’è un’indagine in corso”
L’audizione, iniziata poco prima delle 11 di oggi, è durata circa 50 minuti. No comment da parte di Trentalange: “Non posso parlare, c’è un’indagine in corso”.