La nuova versione della Champions League, con 36 squadre, si presenta come un’evoluzione significativa che promette spettacolo, scontri diretti fin dalla prima fase e maggiore imprevedibilità. Pur non raggiungendo il livello di una Superlega, il torneo mira a offrire un format dinamico, limitando il numero di partite senza posta in palio.
L’accesso alle squadre rimarrà legato ai risultati nei campionati nazionali, mantenendo una differenza sostanziale rispetto al modello della Superlega. Le possibilità di iscrizione per i tornei top, come la Serie A, potrebbero arrivare fino a 7 squadre, se il nostro campionato mantiene una posizione di prestigio nel ranking UEFA alla fine della stagione.
La Champions League a 36 squadre, insieme ai nuovi format di Europa e Conference League, prenderà il via nella prossima stagione. L’obiettivo principale è ampliare la partecipazione dei club senza compromettere la qualità della competizione. Le squadre parteciperanno a una lega con classifica unica, giocando otto partite contro otto avversari diversi, metà in casa e metà in trasferta.
La novità più significativa è la possibilità per tutte le squadre di misurarsi contro avversari diversi, aumentando la competitività complessiva. Inoltre, l’Uefa esprime ottimismo riguardo agli introiti da nuovi contratti televisivi, con tutte le partite che promettono di essere più competitive e coinvolgenti.
Il sorteggio e la classifica basata sulla differenza reti, anziché sugli scontri diretti, aggiungono ulteriore suspense. Le prime otto squadre si qualificheranno automaticamente agli ottavi, mentre le squadre dal 9° al 24° posto si affronteranno in spareggi a eliminazione diretta.
Il tabellone degli ottavi sarà compilato come un torneo tennistico, garantendo scontri più intensi e avvincenti. Dall’ottavo in avanti, il format seguirà il tradizionale schema a eliminazione diretta. Infine, la “settimana esclusiva” garantirà giornate dedicate esclusivamente alla Champions League, evidenziando la centralità del torneo nel panorama calcistico europeo.
