Napoli alla Spagnola: Un Mercato da Manovra Tattica o da Scambio Confuso?
“Il Napoli è vicinissimo a Juanlu Sanchez e a Gutierrez”, annuncia Umberto Chiariello nel suo commento su Radio Crc, e questa frase fa già sognare i tifosi azzurri, evocando un Napoli sempre più “spagnolo” con l’arrivo di questi due talenti dalle fasce. Ma andiamo oltre la euforia: con Conte al timone, questi acquisti suonano come una mossa calcolata per rinforzare le corsie, proprio come fece Sarri con i suoi schemi veloci. Eppure, in un club che ha visto troppe volte promesse sfumate, ci chiediamo se questi ragazzi reggeranno il peso di un San Paolo assetato di vittorie.
Immaginando questi innesti fortemente voluti da Conte, come sottolinea Chiariello, il Napoli punta a un equilibrio che manca da anni – pensate al caos post-Mourinho al Tottenham, dove Conte ha dovuto reinventarsi. Ma qui, con Zanoli in partenza e un prezzo da limare, sorge il dubbio: stiamo vendendo un under per rincorrere sogni, o è una strategia furba per liberare spazio? I tifosi veri lo sanno, non possiamo affidarci solo a “quasi pronti” senza garanzie.
Sul fronte centrocampo, lo scambio con il Bologna per Fabbian – quel ragazzo scuola Inter con 9 gol in 70 presenze – è un’idea intrigante, ma anche un po’ ironica. “Il Bologna per Zanoli potrebbe mettere sul piatto un altro Under come Fabbian che ha il vizietto del gol”, dice Chiariello, e qui non possiamo non riderci su: è come scambiare un terzino promettente con un “vizioso” goleador, sperando che Fabbian non finisca come tanti altri under finiti nel dimenticatoio azzurro. Rispetto a Miretti, ha più fisicità, ma paragoniamolo al passato – Anguissa è un colosso, e un suo sostituto deve essere una roccia, non un’incognita.
E poi, i colpi last minute: Raspadori in uscita, con Grealish o Chiesa in ballo, e quel Kevin dello Shakhtar come jolly. “Il Napoli è anche su Kevin, esterno d’attacco Under dello Shakhtar, un prospetto molto importante”. Bene, ma non nascondiamo la critica: quante volte abbiamo visto il Napoli inseguire “prospetti” per poi pentircene? Parliamo ai tifosi che hanno stomaco per queste giostre – se De Laurentiis continua con questi equilibrismi, rischiamo di finire come la Juve, piena di talenti ma senza trofei. Forza Napoli, ma stavolta serve concretezza, non solo fumo.