Serie A nel caos panchine: quando i giochi di prestigio dietro le quinte diventano più interessanti del calcio sul campo #Calcio #SerieA #PanchineCalde
Il mondo del calcio italiano continua a regalare più scandali panchinari che gol spettacolari. Enrico Varriale, giornalista di peso nel panorama sportivo, ha deciso di vuotare il sacco commentando il valzer dei tecnici nelle società di Serie A.
Varriale ha sottolineato come il giro panchine è ormai un vero e proprio far west: "Le società sembrano più interessate a cambiare allenatori come si cambiano le magliette, senza un vero progetto dietro." Un vero e proprio tiro a segno, dove la pazienza è merce rara e l’impazienza dilaga.
Ma il commento più pungente arriva sulla questione della mancanza di coerenza in certi club: "Quello che manca è la continuità, la capacità di costruire un progetto serio. Si rincorrono risultati immediati e si butta via tutto appena non arrivano." Un quadro desolante per chi ama il calcio e soprattutto la sua dimensione più strategica e meno superficiale.
Varriale non risparmia neanche i protagonisti “panchinari” che spesso, al di là dei meriti, sembrano vittime sacrificali di una giostra impazzita, dove le promesse di lungo termine e la stabilità restano un’utopia.
La sensazione è che, in questo scenario, l’unica certezza sia il continuo ricambio degli allenatori, diventati ormai pedine usa e getta di un sistema impazzito, a discapito di una crescita autentica del calcio italiano.
Chi riuscirà a fermare questa folle corsa? Intanto le squadre arrancano, i tifosi si stancano e il calcio italiano resta un eterno incompiuto, con le panchine sempre bollenti e mai davvero fredde.