Ma che c’è alla base? È il primo nodo fra tante ipotesi.
Antonio Corbo, nel suo editoriale per Repubblica, analizza la questione ultras ponendosi diverse domande interessanti: “C’è tanto da capire, come la mancata solidarietà del sistema calcio al Napoli. L’ordine di pochi capi ultrà agli altri spettatori (con caro biglietto pagato) di girare le spalle al campo è stato inedito sciopero del tifo. Il primo, logico, debole rifiuto ha determinato la rissa. Tutto chiaro fin qua. Tifoso del Napoli: “Ai miei azzurri è mancato molto più del gol, dov’è finito il gioco?”
Costacurta perde la pazienza: “Le chiacchiere di Conte sono una noia infinita, non le sopporto più!”
Caressa: “Conte rischia grosso, imita Mourinho e cambia discorso a ogni giretto”
Vanoli-Fiorentina: novità bollente da Torino, chissà che pasticcio stavolta! Lazio se la ride.
Ma che c’è alla base? È il primo nodo fra tante ipotesi. Una reazione al divieto di entrare allo stadio con tamburi e bandiere, una protesta contro presidente e questore per il filtro stretto agli ingressi per i napoletani, troppo largo per i tifosi di Lazio e Milan, il miraggio di allungare le mani sul business dei biglietti e delle trasferte, il bagarinaggio negato e l’affare dei parcheggi abusivi, altre concessioni sottobanco e sconti negati, al contrario di quanto…

