Luciano Tarallo, preparatore dei portieri, ha detto la sua sul Napoli dopo la sconfitta con l’Inter a Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio di Umberto Chiariello: “Dobbiamo dire quando Meret sbaglia. Sul gol di Calhanoglu ha le sue colpe, la palla rimbalza più volte a terra, Meret ha avuto tutto il tempo per accorciare, ma la cosa più grave – da un punto di vista tecnico – è che la gamba destra spinge in verticale e quella sinistra in orizzontale”.
“Che voglio dire? Meret avrebbe potuto prendere questa palla se avesse avuto più spinta, quindi più forza convergente nella gamba sinistra. Non ha spinto come avrebbe dovuto. Non lo possiamo giustificare. Poco prima fa una parata coraggiosa, quindi non concordo con i vari 4.5. Colpa di Meret sul terzo gol? No, è colpa di Ostigard che non fa la diagonale negativa. Alex non fa una papera, non ha nessuna possibilità di prenderla, io avrei preferito non tuffarmi. È solo un errore di concetto”.
“Donnarumma? Perché Provedel a Salerno? Poi ieri ha salvato la Lazio. Onana continua a fare disastri. Quello di Meret è un periodo ‘no’. L’ultima volta dissi che a Madrid avrei fatto giocare Gollini per far riposare ancora a Meret, tanto sapevamo che avremmo preso dei gol, inevitabilmente. Il portiere titolare contro la Juve? Non puoi distruggere Meret, lo farei riposare e farei giocare Gollini”.