Mario Vivani, conosciuto anche come ‘Bruschetta’, ex calciatore dell’Ascoli, ci ha lasciati all’età di 75 anni. La notizia della sua dipartita è giunta nella notte, dopo una breve malattia. Vivani, residente a Cagli, ha lasciato un segno tangibile nella storia del calcio marchigiano, diventando il primo giocatore della regione ad approdare in Serie A con la maglia bianconera dell’Ascoli.
L’eredità di Mario Vivani nell’Ascoli
Mario Vivani ha incarnato un vero simbolo per la società bianconera, difendendo i colori della squadra per numerose stagioni e contribuendo all’epica ascesa dalla Serie C alla Serie A. Il legame speciale con il presidente Rozzi e l’indimenticabile allenatore Mazzone rimane vivo nei ricordi dei tifosi e dei sostenitori dell’Ascoli.
Il ricordo di un campione
La sua scomparsa ha lasciato un vuoto nel mondo del calcio e nei cuori di chi ha avuto l’onore di conoscerlo e ammirare il suo talento in campo. La storia di Mario Vivani, fatta di sacrifici e di un’autentica passione per il calcio, continuerà a vivere per sempre all’interno del tessuto storico dell’Ascoli e del calcio italiano.