“Prima di iniziare a giocare il Napoli è nono e cosa pensa di fare Mazzarri? Andiamo a difendere il nono posto!” Queste parole sono state pronunciate dal giornalista Umberto Chiariello nel corso della sua trasmissione sul Canale 21, condannando duramente la strategia dell’allenatore durante la partita contro il Milan.
Secondo Chiariello, Mazzarri ha adottato una tattica troppo difensiva, regalando il controllo del campo agli avversari e rinunciando all’attacco.
Il giornalista ha accusato Mazzarri di essere un allenatore “anti-calcio”, incapace di adattare la propria strategia in base alle esigenze del gioco e di utilizzare in modo ottimale i propri giocatori. Inoltre, ha evidenziato una serie di errori tattici che avrebbero compromesso l’esito della partita, come l’incapacità di sovrastare in attacco e l’insufficiente utilizzo dei difensori.
Leggi di più su
Calcio
Potrebbe interessarti
Trevisani affila le armi: “Milinkovic e Lang non servono, con 50 milioni prendi Lookman e fai sul serio”
Mondiale U20, Italia eliminata agli ottavi: gli Stati Uniti schiantano gli azzurrini 3-0 e volano ai quarti. Gioco da rifondare.
Lobotka e Politano fuori gioco, il Prof. Castellacci svela le tempistiche: recupero lungo per i nostri assi in panchina.
De Bruyne chiude le porte al Belgio: “Tornare non ha senso, resto qui per vincere”
Chiariello ha poi lamentato il trattamento riservato a certi giocatori, come Zielinski, resuscitati dall’oblio, ma non utilizzati a pieno regime. Questa scelta, ha continuato, va contro le indicazioni della società, creando uno scenario incoerente e dannoso per il gioco.
Infine, il giornalista ha rivolto un appello diretto al presidente del club, De Laurentiis, chiedendogli di intervenire sulla situazione. Secondo lui, l’attuale gestione di Mazzarri è insostenibile e potrebbe costare al Napoli un posto di prestigio in classifica. Inoltre, ha sottolineato come la squadra disponga di giocatori di qualità che, utilizzati nella maniera corretta, potrebbero portare alla squadra risultati molto più soddisfacenti.