Nel suo editoriale per Repubblica, il giornalista Antonio Corbo scrive: “I cambi rianimano il Napoli, ne accelerano i ritmi, gli danno forza e autostima. Rivelando una condizione sufficiente per sperare nella serata e nella stagione.
Anche Osimhen accompagna la squadra nella vibrante reazione, il bomber non ha perso memoria e tempismo in Africa, il gol è il suo mestiere e se ne ricorda in tempo.
Anche senza di lui, uscito dopo il pari, tutto il Napoli conferma con Lindstrom e il combattivo Simeone le luci che sembravano essersi spente. Ci voleva il terzo per ridare un tecnico senza complessi ad una panchina due volte violata”.